(foto: Youthstream)
Antonio Cairoli ha vinto anche il GP della Repubblica Ceca in una pista, quella di Loket, che non ha mai amato particolarmente, con un 3° ed un 1° nelle due manche conquista l'83° GP della sua carriera e consolida la tabella rossa in Campionato seppure Desalle gli abbia "ceduto" solo 1 punto, rimanendo a 92 punti dalla vetta.
Il belga della Kawasaki si conferma un vero mastino, e con due ottime partenze si piazza in seconda posizione in entrambe le manche e si conferma come la seconda forza del campionato. Ritorna sul podio lo sloveno Tim Gajser, sulla Honda Gariboldi ha vinto meritatamente gara-1 dopo esser partito in testa, mentre nella seconda ha contenuto il ritorno degli avversari ed è stato 4° all'arrivo.
Herlings 4° autore di due ottimi recuperi dopo partenze perfettibili e 5° il francese Paulin. Buona prestazione per Alessandro Lupino, che continua il suo avvicinarsi alle posizioni che contano risultando 12° nella prima manche e 16° nella seconda dopo esser transitato 30° nelle prime battute di gara per un'errore al via.
Buona gara anche per Pezzuto, 21° e 25°.
In MX2 Jonass ha vinto il suo sesto GP stagionale con un 2° ed un 1°, allungando ulteriormente il vantaggio in classifica generale sullo svizzero Seewer, secondo sul podio, ma staccato di 9 punti dal pilota KTM e a 47 lunghezze di distanza in campionato.
Terzo l'americano Covington che dopo aver vinto la prima manche sul terreno bagnato dalla pioggia, nella seconda manche si è trovato a rimontare parecchie posizioni dopo una partenza infelice, ma col 10° posto è riuscito a salire sul podio al 3° posto.
Gara difficile per gli italiani, a partire da Michele Cervellin che ha corso nonostante la febbre alta e sotto l'effetto degli antibiotici per raggiungere un 13° ed un 14° nelle due manche. Morgan Lesiardo, alla sua seconda gara in MX2 della stagione ha raccolto un 15° in gara-2, Nessun punto per Ivo Monticelli, al ritorno in gara dopo l'infortunio del Gp di Francia e sfortunato anche a Loket dato che è stato colpito da un'altro pilota e per una botta al ginocchio si è dovuto fermare e non è potuto ripartire per gara-2, e nemmeno per Giuseppe Tropepe.