Erano ben 211 i piloti iscritti alle operazioni preliminari del mattino, molti de quali venuti da fuori regione, per testare il tracciato in vista delle prossime importanti gare in programma a Castellarano, tra le quali spicca la quinta prova del Campionato Italiano MX1/MX2 il 18/19 luglio prossimi.

La pista era stata lavorata accuratamente nei giorni precedenti la gara e con una sapiente irrigazione si era scongiurato il formarsi della polvere, nonostante nella mattinata eravamo sotto un bel sole caldo. Ottima e precisa l’organizzazione del Motoclub Castellarano, un bel rodaggio in vista delle tre tappe di Campionato Italiano che li aspetta nei prossimi mesi.

VETERAN

La categoria Veteran è stata la prima a scendere in pista, Andrea Mazzotti ha fatto segnare una pole stratosferica al mattino, rifilando ben 3,5 secondi a Fusconi e Lorenzani.
Allo start è proprio Lorenzani a prendere la testa in cima alla salita della partenza, ma i piloti più veloci della categoria non sono stati troppo a guardare e prima Fusconi, poi un imprendibile Mazzotti hanno preso il comando. Morara stavolta ha dovuto cedere il passo a Mazzotti, che ne aveva di più e si accontenta della terza piazza e della seconda tra le MX2. Nel finale Ciampi regola Lorenzani e i due completano il podio della MX1. Tra i Superveteran fanno bottino pieno Bortolotti in MX1 e Tondini in MX2.

MX1/MX2 NAZIONALI

A seguire gli agguerriti ragazzi delle categorie Nazionali, accorpati in un unico gruppo nelle qualifiche e poi divisi nelle manche di gara. Il lombardo Michele Canella è stato il più veloce nei tempi del mattino, 2° Benedetto Rosolia (Yamaha – SM Action Team) primo tra gli MX2.

Allo start della prima manche MX2 Vittorio Spattini prende subito la testa della corsa, dietro Rosolia non si fa attendere e i due iniziano una gara a due, salutando tutto il resto della compagnia. Il loro ritmo è superiore a tutti e il terzo, Matteo Piumi (KTM – Pro Line) gira un paio di secondi più lento. Spattini conduce la gara in testa fino alla bandiera a scacchi, Rosolia nel tentativo disperato di non mollare cade nei canali dell’ultima curva e si vede sfilare da un Piumi incredulo, che ringrazia e sale sul secondo gradino del podio. Rosolia riparte appena in tempo, prima dell’arrivo di Ballarini (Honda – Motocrossromagna.it) per concludere al quinto posto. Davide Comastri completa il podio MX2.

Al via della MX1 è Riccardo Conti (Husqvarna - Motormix) a conquistare l’holeshot Evo+, ma si intraversa nella prima curva ed è Giacomo Ferrini che approfitta e guida il gruppo nelle prime battute di gara.
Il più accreditato pilota a chiudere sul gradino più alto era Michele Canella, infatti è toccato anche a lui guidare la gara, ma in seguito un altro capovolgimento di fronte ha portato in vetta il parmense Luca Bertoletti, con a ruota Andrea Tagliatini (Honda – Motoracing), al terzo posto scivola Canella e i tre chiuderanno la gara in quest’ordine. Al quarto posto Antolini.

MINICROSS 65-85

Tanti piloti provenienti dalle regioni limitrofe, soprattutto Lombardia, Piemonte e Toscana hanno fatto sembrare le due categorie minicross una gara del Campionato Italiano. Una sorta di prova generale in vista della prima finale tricolore in programma i primi di settembre al Cross Valley di Castellarano.

Nella classe 65cc. ha dominato il pilota del Motoclub Cassanese Andrea Viano, davanti agli altri lombardi Russi e Volpicelli. Primo tra i Debuttanti il portacolori del MC Bonanni Ferruccio Zanchi. Per quanto riguarda i piloti locali il migliore è stato ancora una volta Giovanni Lippolis, sesto, davanti a Girju e Cavina. Tra i Debuttanti Matteo Copelli approfitta della brutta caduta al via di Casamenti e fa il miglior punteggio di giornata tra i piloti dell’Emilia-Romagna.

Nella classe 85cc. Mattia Capuzzo (Husqvarna – Motormix) mette in riga tutti i rivali lombardi e vince con un margine risicato su Kevin Cristino e Alessandro Facca (Marchetti Racing) che aveva preso il comando della corsa nei primi giri. Gli altri emiliani li troviamo dall’ottavo al decimo posto, con Giordano, Scalambra e il primo Junior Razzini. Nell’assoluta invece troviamo sul podio Razzini, Facca e Giuzio nei Senior e Cristino, Sarasso e Razzini negli Junior.

125

Anche in questa categoria diversi piloti provenienti dalla vicina Toscana hanno animato la battaglia della categoria a 2 tempi. In una pista resa insidiosa dall’innaffiatura della pausa pranzo il romagnolo Luca Sarti ha preso il comando delle operazioni con Bedetti a ruota, il poleman toscano Iacopi invece era terzo, ma deciso a non lasciarsi scappare i primi due. Iacopi infatti non si lascia sorprendere e mette le ruote davanti a tutti, Sarti e Bedetti saranno 2° e 3°, ma primi tra i Senior, con Faccioli alle loro spalle a completare il podio con una bella gara. Tra gli Junior, con Iacopi largamente primo, abbiamo 2° l’altro toscano Puccinelli e il lombardo Alberio 3°.

Primo dei nostri emiliani Kevin Cattani (Suzuki – Castellari) davanti a Monteleone (Yamaha – MBA Racing).

MX1-MX2 SUPERCAMPIONE

La manche Supercampione è partita proprio quando stava per scatenarsi l’acquazzone pomeridiano che ha portato all’annullamento di tutte le manche successive. Nicholas Lapucci in sella alla Husqvarna Ricci Racing ha stampato la pole position al mattino con pista asciutta, davanti all’altro toscano Tommaso Isdraeli Romano (KTM – Marchetti Racing) e ad Alessandro D’Angelo (KTM – M.R.T.) tutti in sella a moto MX2. Primo della grossa cilindrata Marco Roncaglia (KTM – Motor Race Modena) quarto.

Al via la Yamaha del team 3C Racing di Alessandro Cavandoli si presenta in testa solitaria, dopo poche curve in una pista già molto insidiosa a causa del violento temporale, Mattia Roncaglia (KTM – Motor Race Modena) sulla moto MX2, si porta alle spalle del pilota reggiano e prova ad impensierirlo. Lapucci rimonta e si insedia al terzo posto, davanti a Bertugli che lotta nel finale con Cristian Furlotti (KTM – FM Racing). D’Angelo chiude la gara ottavo, mentre è ancora più indietro un altro dei possibili protagonisti, Simone Furlotti (KTM – Silver Action) che non va oltre il 15°. Cavandoli tiene sempre a distanza di sicurezza Roncaglia e vince l’assoluta, così come la classifica di giornata MX1, mai in discussione oggi!

Dopo le prime manche dunque si sono svolte le premiazioni di giornata, con l’unico risultato utile della prima manche.

A questo punto mancano all’appello le due prove di Faenza che chiuderanno il Campionato 2015, quella del 30 agosto e l’altra che era in programma il 24 maggio, ma è saltata a causa del maltempo e si sta cercando una data utile per recuperarla in questi mesi estivi. Ricordiamo che al momento non si sono effettuate un numero di manche sufficienti per utilizzare i due scarti nelle classifiche generali di Campionato, infatti verranno conteggiati solo dopo aver corso dodici manche.

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