La stagione ha visto proseguire sul trend del 2015, cioè con un buon numero di piloti in tutte le prove, con cancelletti più folti nelle piste considerate migliori della regione.

La new-entry di Italba, con l’organizzazione del Motoclub El Vagabundo, ha riscosso un buon consenso tra i piloti, per cui potrebbe essere un’opzione da replicare per il prossimo anno. Il doppio appuntamento previsto a Castellarano il 24-25 aprile, ovvero due gare consecutive in due giorni, è stato condizionato dal maltempo che ha consentito di svolgere, non senza difficoltà, solo la prima giornata.

Per le categorie minicross e 125 Junior, è stata considerata valida anche la selettiva del Campionato Italiano svoltasi a Savignano sul Panaro il 22 maggio al posto della prova di Savignano concomitante con un’altra selettiva, mentre per i Veteran e 125 Senior le due tappe di luglio del torneo tricolore hanno sostituito due prove di regionale concomitanti con altre tappe dell’Italiano.

La partenza doveva essere a Castel San Pietro Terme il 6 marzo, ma il meteo non lo ha permesso e così il via è stato dato a Carpi, una settimana più tardi, una gara caratterizzata dal brutto incidente avvenuto a Cristian Cantergiani fortunatamente risoltosi senza infortuni seri per il pilota. L’incidente ha costretto gli organizzatori ad accendere l’impianto di illuminazione per consentire di terminare il programma della giornata.

Il secondo round a Savignano sul Panaro è stato tra i più spettacolari, grazie ai parecchi piloti accorsi sulla pista modenese per confrontarsi con i piloti della regione e anche perché in altre parti d’Italia le gare concomitanti erano state annullate per maltempo.

Già detto di Italba e Castellarano che sono state rispettivamente la terza e la quarta prova, la carovana del regionale si è spostata a Salsomaggiore, dove il numero dei partenti è stato sotto la media, un po’ una costante da quelle parti.

Faenza, a inizio giugno, ha riportato i valori al loro standard con oltre 200 piloti al via e gare spettacolari anche grazie ai tanti venuti da fuori regione. Per completare la stagione si è dovuto attendere la fine dell’estate quando sui saliscendi dell’impianto parmense di Lesignano de’ Bagni sono emersi i verdetti finali per quanto riguarda le categorie che ancora erano incerte sull’esito finale.

Nei minicross, partendo dai più piccoli ragazzini in sella alle moto da 65cc. Leonardo Francucci (MC. Castellarano), nei Debuttanti, è stato l’unico al via in tutte le gare e perciò ha prevalso anche nella classifica finale vincendo il campionato 2016.

Finale trilling nella categoria Cadetti, infatti Alberto Elgari (MC. Crostolo) e Giovanni Lippolis (Azzurrorosa) hanno terminato a pari punti, totalizzando lo stesso numero di vittorie, si è dovuti ricorrere alla discriminante dei secondi migliori risultati per assegnare il titolo. Completa il podio Sebastiano Casamenti (Predappio).

Tra gli Junior 85cc., sempre minicross, Nicolò Mancin (Tazz 13) ha disputato una stagione in crescendo ed ha meritato questo titolo 2016 ottenuto con 8 vittorie parziali, precedendo Andrea Capuzzo (FF.OO.) e Gaspare Vaccaro (Migliori).

Nei Senior 85cc. Pietro Razzini (FF.OO.), mr. holeshot, non partiva con i favori del pronostico, nei confronti del compagno di squadra nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro Mattia Capuzzo, ma gara dopo gara ha preso fiducia e sfruttando le frequenti partenze in testa ha accumulato diverse vittorie e di conseguenza il titolo regionale 2016. Capuzzo chiude al secondo posto, non senza rimpianti come per esempio la rottura meccanica della seconda manche a Italba e qualche errore di troppo, mentre Jacopo Pasqualotto (SBF Racing) sale sul terzo gradino del podio.

Gianluca Dolci (Motoracing), con un bottino pieno, ha vinto la classifica Amatori MX1, mentre Salvatore Grasso (A.M.M.) è stato protagonista del medesimo campionato MX2. Una categoria questa, che non ha avuto il successo che merita finora, infatti a malapena si riescono ad avere 3 piloti per categoria per i podi di fine giornata. In altre regioni questo tipo di gare riscuote molto più successo e permette a piloti di livello inferiore di trovare avversari di pari livello con cui gareggiare e divertirsi.

Passando tra i Veteran i 4 titoli in palio sono stati abbastanza scontati nell’esito finale, vuoi per mancanza di avversari o per manifesta superiorità. Enrico Fusconi e il compagno di squadra nell’Evan Bros Racing Team, Andrea Mazzotti hanno messo le mani su un altro titolo regionale, rispettivamente in MX1 e MX2. Fusconi ha dovuto vedersela con Bontadini e con Bianchi terminati alle sue spalle, mentre in MX2 Mazzotti non ha più avuto rivali quando Ivan Morara ha deciso, dopo la prima prova di Carpi, di non prendere più parte alle restanti prove.

Stesso discorso per gli altri due titoli in palio, quelli delle due categorie MX5, Sandro Bortolotti (Sasso Marconi) in MX1 e Massimo Tondini (Monte Coralli) in MX2 hanno avuto vita abbastanza facile verso la vittoria finale.

Negli MX1 Nazionali il portacolori SBF Racing Nicolò Ceroni ha lasciato agli avversari solo la prima manche di Carpi e l’ultima di Lesignano, vincendo tutte le altre manche a cui ha preso parte. Davide Prando e Riccardo Anderlini hanno completato il podio finale della stagione.

In MX2 la storia è stata ben diversa con tanti piloti dello stesso livello al via, che si sono dati battaglia fino all’ultima curva per il successo finale.  L’ha spuntata Lorenzo Albieri (FM Racing), che ha cercato di fare meno errori e portare a casa sempre più punti possibili, Patrick Margini (Rivercar) ha pagato la troppa irruenza in alcune gare, mentre il terzo Andrea Fossi (SBF Racing) non è stato molto distante dai primi due. Una categoria avvincente, che ha avuto sempre molto seguito sia tra il pubblico che negli addetti ai lavori.

Nella classe 125 Junior il sammarinese Andrea Gorini (MBA) ha preceduto di un soffio su Kevin Cattani (Castellari), con due vittorie assolute all’attivo, nelle altre occasioni ha cercato di rimanere sempre nei primi 3. Terza forza in campo Nicolò Folli (3C Racing), con all’attivo due vittorie parziali e l’assoluta conquistata nella gara fangosa di Castellarano.

Nei 125 Senior Luca Sarti (SBF Racing) ha conseguito i risultati migliori nell’inizio della stagione, poi nel finale ha subito gli attacchi del più acerrimo rivale, Matteo Piumi (Pro-Line), riuscendo comunque a mantenere un vantaggio utile per portarsi a casa il titolo regionale. Terzo Michael Galletti.

Le categorie principali, ovvero la Supercampione, hanno avuto quest’anno come vincitori due ragazzi che portano lo stesso cognome. Infatti i fratelli gemelli Roncaglia hanno strapazzato gli avversari nelle rispettive categorie e non sono voluti essere da meno l’uno contro l’altro nell’esito finale del campionato, entrambi in sella alle KTM del Motor Race Modena.

Mattia si è dovuto sudare fino all’ultima curva il titolo MX2, i rivali erano molti e agguerriti. Edoardo Bersanelli (Big Jump Team) ha provato a strappargli la leadership, ma a Mattia hanno giocato a favore oltre le 8 vittorie parziali, anche i pochi errori commessi. La distanza tra i due nella classifica finale è stata di soli 10 punti, un campionato che si è giocato punto su punto. Terzo posto, un po’ più staccato per Federico Ferrari (3C Racing), sempre regolare nei piazzamenti e spesso sul podio, con l’acuto dei due secondi a Faenza.

In MX1 Marco Roncaglia ha dovuto vedersela con il più esperto Davide Bertugli (Motormix), ma rispetto al fratello, Marco ha subito preso un margine sul rivale e con parecchie vittorie di manche non ha concesso al rivale di rosicchiargli tanti punti. Terzo posto per Luca Sozzi (M.D.R.), al debutto sulla 450, the Kid ha disputato un bel campionato e a Salsomaggiore ha messo in riga tutti gli avversari salendo sul primo gradino del podio. Da segnalare che in questa classe sono mancati due dei principali protagonisti, usciti anzitempo per infortunio, Alessandro Cavandoli e Cristian Furlotti.

L’appuntamento ora va alla stagione 2017, non prima però delle premiazioni finali di rito e del rinnovo del comitato regionale Fmi Emilia-Romagna che avverrano durante questi mesi invernali.

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