Sabato 6 dicembre è partita la kermesse bolognese con la 39^ edizione del Motorshow di Bologna. Buon numero di piloti presenti nella 125cc (20), nella categoria Woman 21 “pilotesse” hanno risposto alla chiamata, infine una trentina di concorrenti hanno riempito il cancello dedicato a MX1 e MX2.

 

 

Il tempo ha retto, seppur il terreno si presentasse pesante, e le manche si sono svolte tutte regolarmente. Cancelletti pieni e grande spettacolo in entrambe le categorie, una bella vetrina per la categoria femminile che  ha risposto con grande entusiasmo a questo appuntamento bolognese. La vittoria nel main event è andata a Francesca Nocera (Suzuki-Francy Racing Team), seconda posizione per Giorgia Giudici (KTM-SRT) e terza piazza per Raissa Terranova (KTM-Dream Team). Le tribune già affollate fin dalla prima giornata hanno applaudito le ragazze che si sono date battaglia nelle varie manche. Le manche della 125cc sono state tutte combattute e ricche di colpi di scena. Il giovane Alessandro Lentini (Husqvarna-Mototecnica) con grande determinazione si è aggiudicato il main event, ancora una grande prestazione per il giovane laziale, alle sue spalle si sono classificati nell’ordine Michele Baraiolo e Manuel Dolce.

 

 

La seconda giornata dedicata al Supercross vedeva al via la gara Internazionale Supermotocross MX1 e MX2, diversa la formula, la pioggia caduta nella notte ha reso molto pesante il terreno di gara tanto che i piloti effettuavano una vera gara sul fango, di quelle toste,  dove è molto difficile fare pronostici. Il pubblico ha assistito numeroso riempendo tutte le tribune della Motorsport Arena. Nel main event MX2 vittoria di Jens Getteman (Honda-JTech), seconda posizione per  Alessandro Lentini, terza piazza per il pilota canadese Kade Tinkler Walker. Nella main event MX1 vittoria di Marco Maddii (KTM-Maddii Racing), seconda posizione per Simone Zecchina, terzo lo sloveno Matevz Irt.

 

 

 

Dopo i due main event grande attesa per la manche Superchampion, una superfinale con i migliori 8 delle due categorie. La pista al limite della impraticabilità ha visto la supremazia assoluta del pilota belga Jens Getteman, alle sue  spalle Marco Maddii e Matevz Irt, quarta  posizione per Simone Zecchina, quinto il francese Alexandre Rouis.

 

 

La terza e conclusiva giornata dedicata al Supercross si è svolta finalmente senza la minaccia della pioggia e sotto un pallido sole, la pista ritoccata per quanto fosse possibile è sempre stata molto pesante. Il main event della MX2 vedeva un confronto bellissimo tra Tinkler Walker e Getteman che si sorpassavano più volte. Poi l’errore di Tinkler Walker, uscito di  pista con relativa caduta, il canadese si rialzava prontamente mentre Getteman cambiava ritmo e prendeva il comando della gara. Quando sembrava ormai imprendibile, a quattro giri dalla fine, un banale inconveniente tecnico lo costringeva al ritiro, pregiudicando così anche la sua ammissione alla Superchampion. Vittoria dunque a Tinkler Walker, seconda posizione per un fantastico Nicholas Lapucci, terzo Matteo Borghi. Nel main event MX1 vittoria di Marco Maddii, seconda posizione  per lo sloveno Matevz Irt, terza piazza per Simone Zecchina.

 

 

 

Alle ore 16.02 si è abbassato il cancello dell'attesissima Superchampion. Le tribune della Motorsport Arena sono gremite all'inverosimile, segno che il Motorshow è ripartito alla grande e il Supercross è una delle attrazioni principali. Questa Superchampion coronerà anche il vincitore assoluto delle due giornate. Dopo lo scatto al cancello di Tinkler  Walker che comanda i primi giri della corsa, Marco Maddii rimonta fino alle sue spalle, dopo un piccolo contatto riesce a prendere il comando e ad inanellare giri perfetti fino alla bandiera a scacchi.  Seconda posizione per il canadese, terzo lo sloveno Matevz Irt, quarto Martin Michek, quinto  Nicholas Lapucci, Cristian Beggi al suo esordio con la Yamaha del Team Errezeta.

 

 

l “Re” di questa edizione dell'International Supermotocross è dunque Marco Maddii, vincitore assoluto di questa fantastica due giorni di Supercross, che ha conquistato l'ambito Trofeo Memorial "Lido Gualdani", storico e indimenticabile direttore di gara, sotto gli applausi scroscianti del numeroso pubblico.