Si è svolto domenica l’ormai classico appuntamento marchigiano di fine stagione ,il Motocross dei Comuni, arrivato alla sua quinta edizione, sul tracciato e sotto la sempre impeccabile regia del moto club Cingoli. La gara ideata dal boss di Pistedellemarche.com ha riservato la sorpresa più grande della sua breve storia.
Ha trionfato Gemmano, un piccolo paese del riminese, con un finale thrilling che ha costretto la direzione gara a conteggi supplementari per decretare i vincitori. Infatti, la formula tipo nazioni ha portato alla fine delle sei manche incrociate tra agonisti e top rider ad un clamoroso pareggio tra Gemmano e San Severino Marche. A quel punto la discriminante è stata il miglior punteggio registrato dal pilota top rider MX1, così dice il regolamento, e se fosse stato in parità si sarebbe proseguito con i top MX2 e così via fino a trovare un vincitore.
Sinceramente è difficilissimo da fuori riuscire ad avere un idea sulle classifiche a squadre, tanti sono stati gli imprevisti e colpi di scena che hanno penalizzato tutte le squadre accreditate per la vittoria finale. Iniziamo con i vincitori, diciamolo subito forse questa volta la differenza vera l’hanno fatta gli agonisti: il trio Cenerelli-Bonci-Bertuccioli ha sfoderato una prestazione fenomenale che li ha portati sempre nella top ten, addirittura Bonci con due manche strepitose ha ottenuto due secondi posti e se non fosse stato per alcune sbavature avrebbe anche potuto vincere delle manche. Con un sesto ed un settimo di manche gli altri due ragazzini terribili hanno completato il lavoro. Nota di merito va sicuramente al sempre verde Cristian Beggi che dopo l’italiano si porta a casa anche questo trofeo, con un secondo ed un quarto di manche, non solo ha ottenuto punti pesanti ma ha consentito alla squadra di accaparrarsi la vittoria finale…….stagione perfetta!! Ciacci e Sanchini hanno fatto il possibile per aiutare la squadra e seppur in maniera meno decisiva hanno inciso il loro marchio su questo trionfo.
Mastica amaro San Severino Marche che ha pagato la scelta dei top rider, certo era inimmaginabile un finale del genere ma sarebbe bastato mettere il protagonista di giornata Davide De Bortoli in MX1 a far vincere la squadra. Domenica il pilota del team Massignani ha vinto entrambe le manche disputate dimostrando di aver ritrovato la verve di inizio stagione quando un infortunio alla spalla lo ha condizionato per gran parte dell’anno. Insieme a lui hanno fatto il possibile sia Alessio Della Mora con due ottimi piazzamenti che gli agonisti Fedeico Ulissi e Manlio Giachè anche loro autori di ottime prestazioni. Purtroppo gli altri due membri della squadra, Del Federico e Gioacchini, hanno sofferto un po’ a Cingoli e visto l’elenco di iscritti non era per niente facile stare davanti per loro, hanno fatto il possibile ma non è bastato.
Al terzo posto un'altra protagonista indiscussa di questo trofeo, Esanatoglia, anche loro puntavano alla vittoria ma gli imprevisti hanno giocato un brutto scherzo e alla fine decisive sono state la caduta di Pedica in gara uno e la brutta partenza di Muratori nell’ultima manche di giornata, se avessero replicato i loro migliori risultati probabilmente anche loro avrebbero avuto molte chance nell’assoluta a squadre. Trascinatore della compagine Tiziano Libani che ha letteralmente sbaragliato la concorrenza e ha vinto entrambe le manche a cui ha partecipato con una facilità disarmante, altra categoria altro che agonista……… Nicola Dolce e il duo Goffredi hanno portato nel paniere punti pesanti e hanno dato il massimo ma come già detto i valori in pista erano veramente alti.
Quarto posto per i campioni in carica di Fermignano, purtroppo l’assenza di uno dei protagonisti dello scorso anno Gilles Neri unita ad alcune disavventure dei piloti in pista hanno pesato non poco sul risultato finale. La doppia caduta di Bruzzesi , quella di Grigoletto e quella sfortunata di Bertuzzo (un doppiato gli ha letteralmente tagliato la strada mentre era in lotta con De Bortoli per la vittoria dell’ultima manche della giornata) hanno fatto il resto lasciando la squadra fuori dal podio. Per il resto complimenti a Micol Pacini che ha disputato la prova migliore di tutta la squadra con un terzo ed un quinto di manche. Bertuzzo ha chiuso terzo e settimo mentre Bruzzesi,Barattini,Pretelli e Grigoletto hanno tutti avuto una giornata altalenate, si sa per vincere le gare a squadre basta veramente poco a fare la differenza.
Anche Loreto e Cingolum hanno vissuto di belle prove specialmente da Moroni, Ruzzi e Algati per i primi e Recchia, Vagni e Di Bari per i padroni di casa ma non è bastato, serve una squadra completa per ambire al tanto agognato trofeo. Nemmeno la squadra di Cingoli che per l’occasione ha schierato al via Davide pota Guarneri direttamente dal mondiale MXGP ha potuto lottare per il podio, se ha trionfato come da pronostico nella seconda gara di giornata l’inconveniente tecnico dell’altra gara l’ha costretto al ritiro anzi tempo lasciando per strada qualsiasi speranza della sua squadra.
Buonissime le prove di Bernardini e Pagliacci, i due hanno portato Matelica nella top ten della classifica assoluta, il pilota TM ha sfoderato ancora una volta in sella alla sua 300 una prestazione monstre cogliendo un secondo ed un quarto e il pilota Honda ha terminato secondo e sesto le due gare, e poi partenze per i due!! Chiudono la top ten Terni e Torano Nuovo grazie alle prove di De Nicola e Dezi.
Questa gara ha dimostrato ancora una volta che serve una formazione ben omogenea per puntare in alto e alle volte non basta, ci vuole anche una bella dose di fortuna.
Domenica purtroppo ci sono state diverse cadute fortunatamente senza gravi conseguenze, la pista era molto insidiosa e non tutti hanno saputo prenderci le misure. La manifestazione ha visto al via 24 comuni in rappresentanza di quattro regioni, sintomo della crescita costante anno dopo anno. Il meteo purtroppo non ha aiutato l’affluenza di spettatori, era veramente freddo domenica e il cielo non prometteva nulla di buono anche se alla fine ha tenuto.
Il regolamento: anche quest’anno qualcosa non ha funzionato, dopo cinque anni ancora la formula giusta non è stata trovata, speriamo che le falle mostrate quest’anno come il cambio di moto club per poter correre la gara o la discriminante per la vittoria che ha fatto storcere il naso a qualcuno vengano chiuse per la prossima edizione. Per il resto il solito clima festoso, il livello della gara sempre in crescita e il campanilismo bonario sono i segni del successo dell’ idea di Pistedellemarche.com, il lavoro del moto club Cingoli ha fatto il resto. Appuntamento al prossimo anno!!
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