Ciao Lucio, iniziamo presentando la tua squadra fin dagli inizi e i piloti di quest’anno…
Ciao a tutti, il team River Car è nato dalla stagione scorsa, quindi inizio 2012, con i piloti Matteo Ciocci, Federico Pinotti e Filippo Debbi per correre nel campionato regionale e Italiano Fmi. Sono ragazzi che già conoscevo, a parte Debbi, quando correvo anche io perché eravamo nello stesso team il Motormix di Reggio Emilia. Abbiamo voluto creare un team semplice a base “familiare” dove tutti danno una mano, le cose sono andate bene e abbiamo riconfermato in toto la squadra con l’aggiunta di due nuovi ragazzi toscani, Silvia Gomitolini e Samuele Pepe nei campionati regionali, Italiano Femminile e Italiano MX1 Over 21.
Raccontaci la tua carriera di pilota…
Ho iniziato a correre nella seconda metà degli anni novanta in modo amatoriale con appena la maglia del moto club di appartenenza, poi per un infortunio e per altri problemi ho dovuto smettere per tre anni fino al 2006. In quell’anno ho ripreso con i colori del Motoracing di Felina (RE), poi un’esperienza di due anni col Motormix di Reggio Emilia, dove già nel secondo anno avevo smesso di fare gare per dare una mano nell’organizzazione della squadra. Nel 2012 ho appeso al chiodo la licenza e per rimanere in questo ambiente fantastico ho intrapreso questa nuova avventura con un team tutto nostro.
Ho avuto le mie soddisfazioni nelle gare Uisp e l’ho fatto soprattutto come divertimento, mi ha permesso di conoscere tanta gente che sta in questo ambiente, un modo anche per farmi conoscere e poter intraprendere la carriera di team manager.
I programmi dei tuoi piloti per quest’anno?
Oltre ai due ragazzi toscani di qui abbiamo detto ci sarà Matteo Ciocci, che rientra da un infortunio, nel regionale e Italiano MX2 Over 21, Federico Pinotti nel regionale MX1 Expert, la nuova categoria istituita quest’anno, e Italiano MX1 così come Filippo Debbi che farà il regionale però nella categoria MX1 Senior.
Le difficoltà principali di fare il team manager?
Diciamo che io che ho un mestiere normale, faccio l’autoriparatore, tutte i giorni farò una decina di telefonate per tenere costantemente i contatti con chi prepara le sospensioni, i motori, chi cura le grafiche ecc. E’ un’occupazione che si fa solo se si ha una grande passione altrimenti non so se lo farei, perché porta via tanto tempo.
Le difficoltà sono nel far andare tutto per il verso giusto, le cose da fare in tempo per la gara o gli allenamenti, le moto da provare quando il meteo lo permette, in questo periodo cosa non facile, poi anche tenere un contatto vivo con gli sponsor invitandoli alle gare e organizzando qualche cena ogni tanto.
Quest’anno siamo riusciti ad avere un contatto diretto con l’America per avere dell’abbigliamento e anche lì poi bisogna tenere dei contatti per mostrare loro la visibilità che chiedono. Parlando di sponsor in generale tramite il mio lavoro riesco a trovare qualcuno che ci sostenga, soprattutto attraverso materiale tecnico.
Cosa pensi si possa migliorare nel cross attuale?
Nel regionale di quest’anno, credo che la nuova formula attirerà quei ragazzi che prima non correvano nella Fmi per paura, magari di non ottenere un buon risultato. Forse si riuscirà ad avere un cancelletto pieno, che è sempre una bella emozione per il pubblico. Anno scorso purtroppo abbiamo avuto alcune gare con appena 16 partenti e questo sminuiva lo spettacolo.
Un’altra cosa che si sente dire tra le lamentele dei piloti è la mancanza di un montepremi, magari non in denaro perché penso sia difficile da realizzare, ma in materiale tecnico, olio, spray catena ecc. invece delle coppe di cui alcuni, come i miei ragazzi, ne hanno una stanza piena. Oggi correre costa, e anche un piccolo contributo con materiale tecnico può essere d’aiuto.
Per il resto posso dire che abbiamo alcune piste non all’altezza di un regionale, per esempio Campogalliano, dove con un 450 fai fatica a mettere la terza, però in generale io e i miei piloti siamo rimasti contenti dalla scorsa stagione.
Si potrebbe coinvolgere di più piloti e team tramite foto e video, così come fa Motocrossromagna.it, con interviste e foto delle gare per dare più importanza a tutta l’attività regionale.
Sei favorevole alla nuova regola del Campionato Italiano senza prove al sabato?
Li per li quando ho saputo della notizia ero rimasto abbastanza contento, poi dopo le prime due gare e sentendo i pareri dei miei e di altri piloti forse non è stata una grande idea. Fare tutta la gara in un giorno è dispendioso dal punto di vista psicologico e non riesci a trovare il feeling giusto né con la moto, né con la pista. Infatti nella prime manche delle prime due gare abbiamo fatto un buco nell’acqua, invece i piloti si trovano meglio nella seconda, se ci fosse una gara di due giorni si potrebbero fare delle gare migliori.
L’unica cosa è che in questo modo si può partire il sabato mattina, invece del venerdi pomeriggio, senza perdere ore di lavoro. Riguardo la FX Action finora tutto è filato liscio e non ci mai stato ritardi sui tempi di prove e gare. Tutto alla domenica è un po’ una gara tutta d’un fiato e si ha meno tempo per le pubbliche relazioni durante la giornata. Vediamo cosa succedere in caso di fango o qualche altro imprevisto, speriamo vada tutto per il meglio nelle restanti prove.
Infine, diamo spazio agli sponsor, sempre di vitale importanza, soprattutto al giorno d’oggi..
Si vorrei ringraziare il Motoracing di Felina (RE) che ci fa i tesseramenti e ci da una buona mano con le licenze e con tanti ricambi, Syneco lubrificanti un mio sponsor storico, Relca ricambi di Reggio Emilia, i miei preparatori per le moto che sono Aldini per i motori e Solva per le sospensioni e tutti quelli che girano attorno alla mia tenda per darmi una mano affinchè tutta vada al meglio.
Ciao e in bocca al lupo per questa stagione! Ci si vede in pista!
Ok, crepi! (anche se dicono che la bocca del lupo protegge….ma diciamo crepi come dicono tutti!) Ciao e grazie!
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