155 piloti alla prima dell’anno è un numero di tutto rispetto, e si può ben sperare in questo trend nel prosieguo della stagione, e quando ci saranno in pista anche le categorie minicross chissà che non si possa anche fare di meglio.
Una bella giornata primaverile con un tiepido sole, ha fatto da cornice a questa prima prova, la tanto temuta polvere, che da queste parti si è soliti aspettarsi, questa volta è stata tenuta a bada e non ha dato particolari problemi se non nelle prime fasi di partenza. Un plauso al lavoro dell’Associazione Motociclistica Modenese che gestisce l’impianto, capitanati da Virgilio Bassi.
La strada intrapresa secondo noi è quella giusta, forse qualcuno avrà qualcosa da ridire sull’accorpamento delle due categorie principali, da quest’anno denominate Supercampione, che hanno corso con un cancello quasi pieno e a classi miste MX1/MX2, ma ne è venuta fuori una gara molto tirata a tutto vantaggio dello spettacolo!
PINI VOLANTI! - MX1 BASE – AMATORI
Partiamo subito da una delle nuove categorie di quest’anno, che ha aperto le danze subito dopo le prove del mattino. Mirko Pini (Suzuki - AMX) ha staccato tutti nelle qualifiche del mattino, al via della prima manche invece l’holeshot è tutto per Andrea Tagliatini (Kawasaki – Motoracing). Alle sue spalle ci sono Alex Ferrari (Kawasaki– Motoracing) e il poleman Pini. Subito si forma un terzetto al comando con Gilberti (Yamaha – MDM Racing) che prende la scia dopo qualche giro. Intanto Pini fa valere la sua velocità e si porta in testa trainando Ferrari alle sue spalle. Tagliatini perde terreno e si fa superare anche da Gilberti. I quattro finiscono in quest’ordine, Vigini (Honda – Bellinzago) tenta di strappare il quarto posto a Tagliatini nel finale, senza successo.
Pini non sbaglia l’holeshot in gara-2, alle sue spalle si riforma il quartetto della prima manche, grossa bagarre anche dietro per il quinto posto con un gruppetto di sei piloti scatenati! In testa Pini e Ferrari prendono il largo sul duo Gilberti e Tagliatini, Andrea come nella prima manche perde terreno e sarà quarto solitario al traguardo. Pini al comando cerca di allungare, Ferrari reagisce e nel finale è a ruota della Suzuki, ma non riesce nel sorpasso decisivo, ottimo spettacolo ragazzi!
Tra gli Amatori vince Deganelli (Honda – Sasso Marconi), che si divide primo e secondo posto con Sensini, terzo Nanni.
BEDONNI BUONA LA PRIMA! - MX2 BASE – AMATORI
La nuova categoria MX2 Base ha riscosso un buon successo e si è vista una bella gara combattuta e dal livello omogeneo, Alex Bedonni (Kawasaki – Castel San Pietro) e Nicolas Petrini (Kawasaki - Predappio) sono i primi leader a tentare la fuga nella prima manche, Petrini si porta anche al comando della gara, ma Bedonni reagisce subito e si invola da solo al comando fino alla bandiera a scacchi.
Intanto dietro si fa sotto Rimondini (Suzuki – CSPT) che soffia il secondo posto a Petrini, Conti (Husqvarna – Motormix)e Bellini (Honda – Sasso Marconi) in lotta per il quarto posto dove ha la meglio il pilota sulla moto della casa alata, che sarà anche il primo degli Amatori MX2.
Il via di gara-2 si tinge del giallo della Suzuki di Rimondini, ma un insaziabile Bedonni è già alle sue calcagna e alla fine del primo giro è già in testa. Con le prime due posizioni già delineate, l’attenzione si sposta sulla lotta per l’ultimo gradino del podio tra un gruppetto formato da Buscaroli (Honda – Monte Coralli), Frisi (Suzuki – Parma), Ghizzoni (KTM – SMC Uisp Carpi), Petrini e Pilato (Honda – AMM). Buscaroli perde terreno e si stacca dal gruppetto, dalla bagarre esce Ghizzoni che imposta il ritmo migliore e fa suo il terzo posto, dietro finiranno nell’ordine più staccati, Petrini, Frisi e Ballarini (Honda – Monte Coralli) dopo un bel recupero culminato col sorpasso a Pilato.
Il podio è formato da Bedonni, poi Rimondini e terzo Petrini. Bellini primo degli Amatori, secondo Vanelli, terzo Silvani.
ANNO NUOVO…STESSA STORIA! - MX4 VETERAN
I nostri velocissimi Veteran non ci fanno mai mancare l’agonismo, e anche quest’anno abbiamo ricominciato da dove li avevamo lasciati l’anno scorso! Enrico Fusconi (Suzuki – Baracca Lugo) stampa il primo holeshot dell’anno con la sua livrea gialla inconfondibile, alle sue spalle subito il rivale di sempre della categoria Open, Alessandro Vaccari (Honda – Campogalliano) poi Andrea Mazzotti (Suzuki – Baracca Lugo), quindi Baschieri (Kawasaki – Castellarano) e Bontadini (Honda – Castellarano).
Fusconi si stacca dal resto del gruppo e lascia i quattro rivali alle spalle a giocarsela per le rimanenti posizioni del podio, Mazzotti rompe gli indugi e passa al secondo posto.
Il ravennate è sempre velocissimo e sembra non patire la differenza di cilindrata (250 contro tutte le altre 450) e attacca nel finale Fusconi, anche grazie ai doppiati, ma non riesce nel sorpasso decisivo e finisce secondo. Terzo, quarto e quinto sono Vaccari, Baschieri e Bontadini separati da meno di un secondo l’uno dall’altro! Ravaglia è sesto più staccato, Cozza, nono, è il primo degli Over 48.
Gara-2 parte allo stesso modo della prima, con la Suzuki #168 di Fusconi al comando, Vaccari ancora una volta alle sue spalle. Mazzotti alla fine del primo giro è già al terzo posto, dopo una partenza peggiore della prima manche.
Il portacolori del Baracca Lugo, come da copione va all’attacco di Fusconi, così come Bontadini tenta di strappare il terzo posto a Vaccari, entrambi però non riescono nel sorpasso e i due piloti davanti resistono agli attacchi. Spettacolare caduta per Antonio Ciampi (Honda – Motoracing) letteralmente disarcionato dalla moto sulla serie di salti finali del tracciato, fortunatamente senza conseguenze.
I podi di giornata sono così composti, Fusconi, Vaccari e Bontadini per la Open,Mazzotti, Marino e Piraccini per la 125, Togni,Cozza e Toumaniantz per la Over 48.
VECCHI E NUOVI INSIEME! - 125
La classe 125 ha avuto un bel rimescolamento di nomi quest’anno, con parecchi piloti tra i primi dell’anno scorso passati alla MX2 e con qualche nome nuovo arrivato dalle categorie minicross. Tra i “vecchi” della categoria fin dalle qualifiche è spiccato il nome di Stefano dalla Libera (KTM – Castellarano) che ha messo in riga tutti i giovani a partire da Alessio Agosti (Husqvarna – Motormix) con gli altri staccati di oltre 2 secondi.
Il rookie Kevin Cattani (Suzuki – Castellari) esce per primo dalla curva in contropendenza del tracciato Savignanese, ben presto però i più veloci Agosti e Dalla Libera lo superano e impongono il loro ritmo insostenibile per tutti gli altri. Cattani paga il dazio del rookie e cede anche a Salvatori (Yamaha – America) e Pavan (KTM – Monte Coralli) in rimonta dopo una brutta partenza.
Colpo di scena al quinto giro con Agosti che si ferma a bordo pista per un problema tecnico, via libera a Dalla Libera verso la vittoria di manche. Pavan approfitta e con il secondo posto è il primo junior, davanti a Salvatori e Gorini (Yamaha – San Marino), Cattani chiude settimo.
Via alla seconda manche e Cattani ci prende gusto, magari aiutato anche dal suo peso piuma, ed è ancora suo l’holeshot, Dalla Libera lo passa ancora prima in questa manche, Agosti lo imita un giro più tardi e, desideroso di riscatto, si lancia all’inseguimento di Dalla Libera. I primi due fanno il vuoto, stavolta Cattani regge meglio il ritmo e lotta per il podio con Piumi (KTM – Castellarano) prima e con Bonazzi (Yamaha – Parma) poi, riuscendo a contenere i loro attacchi. Pavan chiude ottavo dopo una caduta. Dalla Libera va a vincere con un margine contenuto su Agosti.
La Junior va a Pavan, su Agosti e Cattani, mentre la Senior è tutta di Dalla Libera, secondo Serri (KTM – Castellarano) e terzo Bersellini (Yamaha – Salsomaggiore).
IL MEGLIO DELL’EMILIA-ROMAGNA E NON SOLO AL VIA! - SUPERCAMPIONE MX1/MX2
La nuova categoria Supercampione racchiude tutti i migliori piloti della nostra regione, un cancello quasi completo con MX1 e MX2 miste con tutti i nostri top rider. Erano assenti per infortunio Mantovani in MX2 e Malimpensa in MX1, due sicuri protagonisti mancati!
Oltre ai nomi dell’anno scorso si sono aggiunti i nomi nuovi dalla classe 125 e in questa gara anche i fratelli Fontanesi di Parma, con la Campionessa del Mondo in carica, Chiara in pista col suo numero #8.
Davide Bertugli (TM- Trenti Moto Ricci Racing), sulla nuova moto di quest’anno, centra il primo holeshot dell’anno al via di gara-1, alle sue spalle si vede Alessandro Cavandoli (Yamaha – 3C Racing), new entry rispetto all’anno scorso, Debbi (Honda – Rivercar team) rimane intruppato a centro gruppo, mentre Faccioli (Honda – Lux) cade alla prima curva ed è costretto a ripartire dal fondo del gruppo.
Bertugli e Cavandoli fanno il vuoto dietro di loro, e iniziano una bella lotta per la vittoria, si scambiano la posizione più di una volta nella prima fase di gara, poi purtroppo Cavandoli si fa male ad un ginocchio ed è costretto a rallentare mantenendo pur sempre un’ottima terza posizione.
Il secondo posto è rilevato da un’altra new entry dell’anno, il lombardo Alessandro d’Angelo con la 250 4t (Honda - Rivercar team), che non si accontenta, ma va ad insidiare anche Bertugli e lo supera con una serie di giri record. Davide mantiene il secondo posto, terzo Cavandoli che respinge gli attacchi di Chiletti (Kawasaki – Motoracing). Filippo Debbi conclude la sua furiosa rimonta al quarto posto superando proprio Chiletti nel finale di gara.
Bella gara d’esordio anche per Edoardo Bersanelli (Yamaha – Big Jump Team) sesto davanti a Luca Fontanesi, Ferrari e Ciocci. Caduta fuori pista per Cristian Furlotti (Kawsaki – FM Racing) che chiude tra gli ultimi ad un giro di ritardo.
Gara-2 si prospetta ancora più avvincente della prima manche, infatti Filippo Debbi non sbaglia la partenza ed è in testa, Bertugli è subito a ruota e i due iniziano a battagliare al vertice, con Davide che si porta anche al comando. Cavandoli e D’angelo completano il quartetto della fuga, dietro Bersanelli e Furlotti comandano il resto della truppa.
Cavandoli deve dire addio ai sogni di gloria per via del ginocchio acciaccato e chiuderà sesto. Intanto alla testa della corsa ora è D’Angelo che come nella prima manche, cerca di far bollire gli avversari per poi superarli nel finale, col compagno di team Debbi la cosa non sembra così semplice, ma Debbi deve dare strada al lombardo e i due finiscono primo e secondo staccati di una manciata di secondi. Bertugli si accontenta del terzo posto che gli garantisce la vittoria di giornata nella MX1, quarto Furlotti e quinto Bersanelli. Dopo Cavandoli, sesto, ci sono Chiletti, Gatti, Ferrari e Parini che chiudono la top-ten.
I podi vedono sui tre gradini per la MX1, Bertugli, Debbi e Cavandoli, per la MX2 d’Angelo, Bersanelli e Ferrari.
BELLE SIGNORE IN MOSTRA! - EPOCA
Fin dalle prove del mattino si era capito che contro la TM del pilota di casa Iacomini ci sarebbe stato ben poco da fare per il discorso vittoria assoluta, infatti le due manche sono andate al pilota in sella alla moto pesarese. Le Kawasaki 125 e Open di Franchini e Iseppi sono state le inseguitrici principali del leader e hanno conquistato un secondo posto a testa. Terza l'altra Kawasaki di Zavaroni nella seconda manche.
Con la suddivisione per categorie di cilindrata e tipo di motore ci sono state ben sei classifiche finali, il vincitore Iacomini è stato anche l'unico rappresentante della Under 30.
Tutto si è svolto secondo gli orari prefissati o con qualche leggero ritardo e alle 18,15 è terminato il programma della giornata con le premiazioni finali.
Il prossimo appuntamento con il regionale Fmi Emilia-Romagna è per il 30 marzo a Carpi (MO).
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