241 il numero strepitoso di iscritti, erano anni che non si registravano queste cifre, che però hanno portato non poche difficoltà all’organizzazione considerato il periodo in cui le giornate non sono ancora lunghissime per la conclusione di tutte le gare in programma.
E infatti il buio è arrivato prima delle due manche della Top Rider, domenica questa categoria sembrava quasi un italiano, ed ha posto fine alle ostilità scatenando le solite polemiche di chi a caldo non ha pensato a tutto, anche se va detto ad onor del vero che senza qualche errorino si potevano benissimo portare tutte le gare al termine.
Ma partiamo dall’inizio, e qui c’è il primo intoppo della giornata, cioè dal mattino presto dove ben 94 piloti si presentano all’iscrizione creando il primo vero ritardo di giornata facendo slittare le prove di quasi un ora sulla tabella di marcia che ci si era prefissata.
Le prove iniziano alle 9,15 circa e le manche della giornata slittano ulteriormente per permettere il ripristino della prima curva della partenza che dopo le prove presentava un unico canalone che doveva essere tolto e in più si è fresato l’ultimo tratto del rettilineo diventato quasi un canale. Per chiudere in tempo la giornata si è cercato in primis di annullare quasi completamente la pausa pranzo, ridotta ad una ventina di minuti, e poi accorciando la durata delle manche, ma purtroppo non è bastato e quando i top MX1 erano pronti al cancello per gara 2 un incidente all’arrivo tra due piloti dell’amatoriale, fortunatamente senza gravi conseguenze, ha messo fine alla giornata di gare.
Veniamo adesso alle parti in causa che ho sentito personalmente. Il moto club nella persona del suo presidente Bartocci si è detto molto amareggiato sia per questo finale di giornata che per il modo con cui qualcuno lo ha attaccato accusandolo di pensare solo al denaro, posso dirvi che era già pronto a rimborsare metà della quota dell’iscrizione ai top che l’avessero richiesta e che l’aveva già fatto interamente sia per quattro piloti che al sabato hanno deciso di non correre il giorno dopo, sia la domenica mattina quando un pilota umbro ammalatosi in nottata ha deciso di non gareggiare.
L’impegno di tutti i ragazzi di Esanatoglia è stato massimo ma a volte la generosità di voler accontentare tutti può essere un arma a doppio taglio ma non mi sento certo di colpevolizzarli oltre modo. Per chiudere sempre il presidente ha offerto una giornata di allenamenti gratis a scelta ovviamente per tutti i top rider MX1 e MX2 che vorranno tornare a girare ad Esanatoglia, cosa lodevole che va a parziale risarcimento dell’accaduto.
Sentendo la Federazione nella persona di Giuseppe Bartolucci si è capito che il problema delle iscrizioni del mattino unite alla decisione di non voler penalizzare nessuno facendo disputare due manche ad ogni gruppo sono state le principali cause della non fine delle gare e anche qui potremmo dire che la scelta è rispettabilissima, il programma è stato rispettato e chiunque non avesse potuto correre si sarebbe lamentato in un modo o nell’altro, questa volta è toccato ai top rider essere penalizzati ma speriamo che queste esperienze servano per le prossime gare.
Ho parlato anche con uno dei rappresentanti del neonato comitato piloti, per la precisione Luca Pedica, che ha confermato tutto quello detto sopra e ha mostrato soddisfazione nel lavoro svolto insieme all’organizzazione perché tutti i punti che erano stati concordati sono stati rispettati, poi purtroppo ha capito che ci sono stati altri fattori che non hanno permesso di finire la giornata ma senza colpevolizzare più di tanto nessuna parte in causa in particolare.
Queste invece sono le mie conclusioni: detto di una giornata in cui il regionale FMI ha ritrovato a livello di numeri lo smalto di un tempo, secondo me con qualche accorgimento la giornata si poteva terminare. Prima di dire la mia vorrei che queste riflessioni trovassero delle risposte e prego chi lo volesse fare di farmele avere se possibile. Per quanto riguarda le iscrizioni al mattino, sono d’accordo sul non voler scontentare nessuno, ma visto che il programma si sapeva già, almeno credo, non si poteva seguire questo ordine anche per le iscrizioni? Sarebbe bastato iscrivere prima gli agonisti MX1 e poi via via in ordine di partenza delle prove gli altri gruppi in modo da iniziare le stesse regolarmente e non con quasi un ora di ritardo.
Veniamo al programma di gare, sono contento che le richieste del comitato piloti sono state ascoltate ma visti i tempi non si poteva evitare per le seconde manche di fare il giro di ricognizione? Avrebbero guadagnato una buona mezz’ora secondo me. A volte bisogna prendere qualche decisione impopolare per recuperare quello che si è perso e forse la paura di scontentare qualcuno si è ritorta contro. I miei vogliono essere pensieri costruttivi e non polemici, perché ormai non serve a nulla, si deve cercare solo di non fare più certi errori se vogliamo che questo regionale diventi un esempio anche a livello nazionale, i numeri di domenica dicono che la fiducia di tanti se la sono guadagnata, ora bisogna meritarsela però.
Per il resto tutto molto bello, impegno da parte di tutti, organizzazione e piloti, con manche veramente belle ed un tracciato all’altezza, peccato per il taglio del famoso ferro di cavallo per motivi di sicurezza, ed una cornice di pubblico incoraggiante. Chiusa la doverosa parentesi iniziale passiamo al racconto della giornata di gare.
AGONISTI MX1
27 piloti per questa categoria e pole per il nuovo arrivo Marincioni che però incappa in una brutta prima manche con caduta che lo condizionerà anche in gara due.
Ma veniamo alle gare con la celebrazione di un gradito ritorno, quello di Simone Iommi, che fa sua l’assoluta con una splendida prima manche dove conduce praticamente dall’inizio alla fine e da una strepitosa rimonta nella seconda a causa di una brutta partenza che lo porta alla spalle del battistrada e vincitore di manche Emanuele Soverchia che conduce le danze per tutta gara due con la sua Tm.
Detto dei due vincitori di manche dobbiamo rendere omaggio agli altri protagonisti di giornata: partiamo dal sempre verde Giacomo Mencarelli che ha mostrato un gran passo con un ottimo secondo posto in gara uno e degli altri ragazzi che si sono divisi le posizioni a ridosso dei primi come Pretelli, Di Leonardo, Fausti, Fiorgentili e Luca Goffredi. Per loro già da Cingoli, insieme ai due novelli Marincioni e Mazzieri, ci sarà l’occasione del riscatto!
AGONISTI MX2
Tantissimi i piloti di questa categoria tanto da dover formare due gruppi.
Alcuni nomi che forse vedremo solo in questa prova hanno reso il livello ancora più alto, parliamo dei due portacolori del team Milani, Lauretti e Lentini che insieme a Ricciutelli hanno animato le gare con le loro 125.
Nella prima manche è Lauretti a prendere il comando almeno fino all’arrivo del più veloce di giornata Lentini che prende il comando e non lo molla fino al traguardo, dietro ai due arriva Ricciutelli costretto a rimontare per una partenza non perfetta e Cenerelli che mostra progressi incoraggianti.
In gara due è sempre Lauretti a guidare il gruppo ma stavolta Ricciutelli parte subito dietro e attacca portandosi presto al comando e lottando come un leone quando dietro di lui giunge Lentini autore di una bella rimonta che non si completa per poco.
Dietro ai tre ancora l’ottimo Cenerelli. Alle spalle dei quattro ottime prove innanzi tutto per Alessio Massei che quest’anno sembra aver trovato il giusto feeling cogliendo due ottimi quinti posti e con partenze migliori magari…….
Poi Tomassetti, Belli e Gabrielli che tornava alle gare proprio nella pista che l’aveva visto protagonista di una bruttissima caduta l’anno scorso.
OVER 40 MX1 – MX2
Passa di categoria ma non cambia il risultato, l’intramontabile Manlio Giachè vince questa prova di apertura dimostrando se ce ne fosse bisogno che sarà dura stargli dietro anche quest’anno, dietro di lui altri nomi noti come Vagni, Lorenzini e Trebbi.
Vittoria nella MX2 per Andrea Goffredi su Paterni e Bennati, giornata storta per Gismondi che termina dietro. Bello vedere come anche dopo i 40 i “ragazzi” se le danno ancora di santa ragione in pista con l’entusiasmo dei ragazzini, un esempio!
AMATORIALI MX1/MX2
Ben 47 i partenti messi tutti insieme per un cancello strapieno! Vittorie di categoria per Gambarara e Geronzi con gare volenterose da parte di tutti questi ragazzi che ancora devono acquisire esperienza per salire di categoria, bravi a tutti ma attenzione perché a volte l’entusiasmo porta a prendere rischi specialmente quando la stanchezza non te lo concede più……..fortunatamente tutto finisce con qualche acciacco ma niente di irreparabile per Zaganelli e Bidolli.
TOP RIDER MX1
37 piloti al via e nomi di rilievo per il nostro regionale come quelli di Zeni, Bricca e Compagnone. Ma alla prima curva è il pilota di casa Michele Procaccini a fare l’hole shot!
Al primo passaggio però è Samuel Zeni che conduce il gruppo e alle sue spalle si porta ben presto Daniele Bricca, dietro a loro è bagarre fra i vari Bernardini, Pagliacci, Barattini e Compagnone partito malissimo ma autore di una splendide rimonta.
A metà gara l’attacco decisivo che mette Bricca al comando e Zeni alle sue spalle che prova specialmente negli ultimi giri a farsi sotto ma senza il permesso del pilota Pardi racing. Vince il pilota Honda seguito dalla verde dello Scoccia racing, ma come guidano questi ragazzi!
Dietro di loro giunge un ottimo Samuele Bernardini anche lui presenza di spicco per un regionale e poi Pagliacci che sembra essere più in palla della scorsa stagione. Poi il nuovo Jonathan Barattini, nuova moto e team per lui la Kawa del team MRC quest’anno, sempre in palla e sicuro protagonista di questo campionato. Compagnone chiude la sua rimonta al sesto posto precedendo Lasagna e il campione in carica Della Mora reduce da un infortunio ma in ripresa. Peccato non aver visto gara due……….
TOP RIDER MX2
Che dire ancora di Gilles Neri, tutti cercano di strappargli la leadership di questa categoria ma lui non cede di un millimetro disarmando anche oggi tutti i suoi contendenti, e ce n’erano tanti.
Dai soliti Pedica, Dolce e Ruzzi agli ospiti di giornata come Mancuso, Brugnoni e Toccaceli. Il ragazzo, quest’anno sotto le fila del Caparvi racing, sia in prova che in gara mostra una classe superiore e i fatti lo dimostrano, sua la pole del mattino e dopo una partenza non eccezionale si porta subito dietro al battistrada Toccaceli e lo passa prestissimo per mettere un solco incolmabile con tutto il resto del gruppo.
Niente da fare per Luca Pedica che dopo un ottima partenza non riesce dopo essersi portato in seconda piazza ad attaccare il leader anche se siamo sicuri che con la sua Kappa del team Carpe diem mx lo farà in altre occasioni.
Terzo giunge Mancuso che giunge dalla Sicilia per preparare la sua stagione anche in queste gare, poi giungono Toccaceli, Dolce, ci aspettavamo qualcosa di più dal pilota di casa, e Lucaroni.
Buone anche le prove di Brugnoni settimo ma costretto alla rimonta e di Marincioni tornato in giallo. Anche per loro solo una manche purtroppo.
L’appuntamento, speriamo per tutti, è fra un paio di settimane a Cingoli dove siamo sicuri che verrà fatto tesoro degli errori commessi in questa prova.
Il regionale Marche-Umbria, secondo me, oggi ha vinto lo stesso dimostrando di essere un riferimento per il centro Italia, ora si può e si deve solo migliorare!!
Segnaliamo anche che finalmente da quest’anno per i premiati ci saranno prodotti tecnici oltre alle targhe o coppe ricordo, quindi un grazie va anche a questi sponsor che hanno creduto in questo campionato!
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