La manifestazione come sempre magistralmente organizzata dall’A.S.D. Monteluponese, capitanata dal sempre verde ed incontenibile Giovanni Cassetta, ha tenuto al battesimo la nuova categoria delle Pit Bike in gara per la disputa della prima prova del campionato interregionale e per il Trofeo moto d’epoca.
Se alla vigilia, vi erano delle pur velate preoccupazioni sull’interesse che le categorie, all’arrivo delle prime iscrizioni alla gara, queste si sono sciolte come neve al sole, avendo gli organizzatori sin da subito avuto un’incoraggiante adesione di piloti che hanno raggiunto il tracciato maceratese anche da regioni confinanti come il vicino Abruzzo, piuttosto che il nutrito gruppo di piloti laziali senza dimenticare neppure la pattuglia dei piloti umbri.
Alla fine il paddock, si è mostrato in tutto il suo splendore, con team organizzatissimi da far invidia addirittura a manifestazioni di ben altro spessore. Questo per ciò che riguarda la prima categoria, mentre per le moto d’epoca, a questo primo appuntamento stagionale, si sono presentati solamente in sei. Certamente la pioggia caduta nella notte e non ultimo la concomitanza con il Gp del Trentino di Motocross, hanno tenuto lontano alcuni piloti che speriamo di ritrovare in pista già dal prossimo appuntamento.
Alla fine dietro al cancelletto di partenza della Pit Bike, si sono trovati ben ventisette partenti divise nelle varie categorie. Un numero sicuramente inaspettato per una specialità assolutamente nuova per la nostra regione e che addirittura sembrava caduta nell’oblio nelle trascorse stagioni anche a livello nazionale, sino a quando solo grazie alla grande passione e ferrea volontà di Francesco Levi, che ad unisono con i nostri vertici regionali, dall’inizio di quest’anno hanno iniziato a gettare le basi per quello che doveva essere la rinascita della disciplina. Con la gara di domenica scorsa crediamo di non essere smentiti nell’affermare che l’obbiettivo è stato pienamente raggiunto.
Come abbiamo già detto ciò è stato possibile grazie al tanto lavoro ed impegno profuso dal nostro Francesco Levi. Il campione di Capodarco di Fermo, nel week-end non si è fermato un attimo, rivestendo più mansioni, man forte all’organizzazione, stilare le classifiche, team manager, meccanico e non ultimo pilota. Sì perché dopo tanto lavoro, Francesco ha indossato il casco ed ha dato spettacolo sul tracciato ridotto della Regina. E’ stato lui il vero mattatore della giornata, della categoria Expert, mettendo subito in chiaro dalle prove e visto il risultato e la consistenza messa in mostra in gara, si è subito messo in mostra come il più serio candidato alla corona del Campionato Interregionale 2014 per la categoria.
Alceste Pallotta altro nome illustre del cross regionale passato da alcuni stagioni alle Pit, è stato nell’arco di tutta la giornata un serio antagonista per il fermano, tanto di scattare al comando nella manche finale cercando di allungare sul resto del gruppo, ma si è dovuto quasi subito inchinare alla supremazia messa in mostra da Francesco Levi che dopo aver avuto ragione dell’amico rivale, si è avviato all’ennesimo successo in carriera. Nella classifica assoluta Levi ha preceduto Pallota e l’abruzzese Daniele Pardi.
Nella categoria Gentleman, il successo è andato a Corrado Belfiore che ha preceduto Tra i Gentlem, il successo è andato al portacolori del Team Levi RACING Corrado Belfiore che ha prevalso su due piloti laziali, Osvaldo Franconi e Simone Micheli.
Tutto “straniero” il podio dell’Amatori che ha visto salire sul gradino più alto del podio Massimiliano Dragonetti, che ha preceduto Emanuele Bernocchi ed Antonio Sanetti.
Tutto targato Levi Racing il podio dell’Under 21 che ha visto alla fine prevalere sui compagni di team Lorenzo Levantesi che ha preceduto nell’ordine Denny Antonelli e Edoardo Andreucci.
Nella categoria riservata ai piloti dell’Under 14, il successo di questo primo appuntamento è stato conquistato da Lorenzo Barcaro che ha avuto la meglio su Andrea De Angelis e Manuel D’Amico. Paolo D’Angelo e Valerio Ciarrocchi, si sono imposti nella categoria Mini rispettivamente nella 65 cc ed 85 cc.
Tra la sparuta pattuglia delle moto d’epoca, è stato Graziano Peverieri in sella ad un Kawasaki 125 cc ad aggiudicarsi entrambe le manche precedendo Corrado Mondelci e Silvio Pupilli. Da evidenziare la presenza in gara due pregevoli pezzi quasi da museo. Due perfette Yamaha 490 cc portate in gara la prima da Corrado Mondelci, e la seconda da Loris Bugiolacchi, altro nome altisonante del nostro campionato regionale di oltre una decina di anni che ha portato in pista la moto sicuramente più ammirata dell’intero paddock.
Nella gara di contorno della MX1-MX2, tutto sin troppo facile per Leobruno Di Biase che ha dato spettacolo sul tracciato maceratese aggiudicandosi mani basse sia la prima sia la seconda manche disputata.
Lega Motociclismo Uisp Marche
Foto e articolo: Francesco Fiorani
